Con un contratto di assicurazione, la compagnia assicuratrice si fa carico del rischio che si possa verificare un evento dannoso: con la franchigia e lo scoperto parte di questo rischio viene invece lasciato all’assicurato, il quale dovrà (secondo regole diverse a seconda che si tratti di franchigia o scoperto) partecipare all’indennizzo. Questo ne fa comprendere alcuni loro effetti:
-il minor rischio assunto dalla compagnia si traduce in una riduzione del premio che dovrà essere pagato dall’assicurato;
– in entrambi i casi questa parte del rischio che rimane all’assicurato è rappresentata dall’obbligo di partecipare al risarcimento del danno (che avviene comunque in modo indiretto, nel senso che la compagnia risarcisce l’intero danno per poi richiedere al proprio assicurato la parte che gli compete).
La franchigia può essere espressa sia in modo assoluto (ovvero con un valore numerico, ad esempio 500 euro, e viene usata sotto questa forma nelle polizze Rca) che in termini relativi (cioè in percentuale, ad esempio 5%, ma viene generalmente usata sotto questa forma per le polizze infortuni e quelle mediche), e il suo valore è noto al momento della stipula del contratto, quindi in via preventiva permette anche di valutarne con sufficiente approssimazione l’eventuale convenienza nello sceglierla. La franchigia inoltre può essere “assoluta” o “relativa”.
Lo scoperto invece è normalmente espresso in percentuale e la sua entità è nota solo dopo che è stato quantificato l’indennizzo da corrispondere. Un contratto assicurativo può contenere sia lo scoperto che la franchigia, e in questo caso l’assicurazione applicherà l’uno o l’altro scegliendo quello più vantaggioso per se stessa (ovvero quello che lascia sull’assicurato la somma di indennizzo più elevata). Quindi ad esempio, supponiamo una polizza con una franchigia assoluta di 500 euro e uno scoperto del 10%: se il risarcimento è di 1000 euro, verrà scelta la franchigia (lo scoperto sarebbe di soli 100 euro rispetto ai 500 di quest’ultima), mentre se il danno fosse di 6000 euro, verrebbe scelto lo scoperto (che sarebbe di 600 euro rispetto ai 500 euro della franchigia).