Il periodo d’oro delle polizze dette “miste” è stato quello che ha preceduto il 2000 grazi alle agevolazioni fiscali che le accompagnava, e che prevedeva il recupero delle somme versate fino all’importo complessivo di 2 milioni e mezzo di lire, con un’aliquota del 19%. Dal 2000 le polizze con la stessa formula, se stipulate dopo il 31 dicembre dello stesso anno, non si aveva più alcuna agevolazione fiscale, il che ne ha inevitabilmente ridotto l’appeal, anche per la scarsa chiarezza che le ha caratterizzate, in gran parte a causa della natura “ibrida” che le caratterizza.
Infatti si tratta di polizze dotate di una doppia copertura: si tratta di polizze vita che in parte sono temporanee caso morte, e una parte del premio viene destinata all’accantonamento del capitale assicurato che verrà versato agli eredi nel caso in cui l’assicurato, entro una certa data dovesse morire; un’altra parte invece è rappresentato dal risparmio gestito che dovrebbe portare alla creazione di una rendita o di un capitale, a seconda di quanto riportato in polizza. Questo dualismo crea un primo svantaggio, poiché non tutto il premio viene investito, e nel caso in cui l’assicurato sopravviva alla scadenza della polizza, i premi pagati per il rischio di morte sono andati perduti, mentre nel caso della sua morte, è la parte dei premi pagati come investimento che non verranno restituiti agli eredi, che otterranno solo il capitale assicurato.
Si tratta inoltre di polizze accompagnate da elevati costi e commissioni, per cui raramente, anche nei casi in cui siano stabilite delle rivalutazioni minime fisse, si riesce ad ottenere un effettivo guadagno al temine del contratto. Per sopperire alle problematiche legate a pensioni sempre più basse a cui inevitabilmente si andrà incontro negli anni a venire, sono state create le vere “pensioni integrative” dotate di nuove agevolazioni fiscali molto più elevate, che possono arrivare fino ai 5164,27 euro e con la deduzione fiscale (che sconta la propria aliquota legata allo scaglione di reddito a cui si appartiene). Ovviamente anche per queste polizze ci sono alcune limitazioni, per lo più legate alla fase di riscatto anticipato.