La necessità dell’uomo di poter ridurre l’impatto negativo che gli eventi imprevisti e dannosi (rischi) possono produrre soprattutto sulla sfera economica personale, ha portato ad un numero crescente di richieste di necessità, che è stato sostenuto dalla nascita di una gamma di tipologie di assicurazioni molto ampia, soprattutto per quanto riguarda il ramo danni. Queste vanno dalla protezione di quello che normalmente è il bene più prezioso e costoso per le persone ovvero la casa, con una scelta di coperture che può andare dalla protezione sulla responsabilità civile alla protezione per i danni strutturali sulla propria abitazione o quelle confinanti, al semplice furto.
Ma ci sono moltissime proposte di polizze anche per quanto riguarda la tutela dei propri animali, sia da eventuali danni che possono causare ma anche per le spese necessarie da sostenere per la loro salute e la loro cura, assicurazioni su beni di grande valore esposti a particolari rischi, come nel caso delle assicurazioni sulla barca, con soluzioni ad hoc a seconda che si tratti barche a motore, e con grandi differenze a seconda della potenza dei motori, oppure alle barche a vela. Soprattutto in seguito all’introduzione della polizza obbligatoria per le casalinghe, si è verificata una sensibilizzazione della questione riguardante una categoria molto esposta e poco tutelata economicamente come quella delle casalinghe, con la proliferazioni di soluzioni molto più complete rispetto a quella proposta dall’Inail e costi più che accessibili grazie ad una delle più ampie “ripartizioni del rischio” a cui le compagnie possono fare affidamento.
Per queste forme di assicurazione l’aspetto comune è sempre rappresentato dal pagamento di un premio per poter proteggere qualcosa di personale e di prezioso, attraverso il pagamento di un risarcimento, per lo più in forma diretta, nel caso in cui l’evento rischioso (sinistro) si dovesse verificare. Va comunque sottolineato che tra le nuovissime generazioni di proposte di polizze negli ultimi anni si sono messe in evidenza soprattutto le polizze “miste” ovvero quelle forme di assicurazioni che “proteggono” gli investimenti sotto il duplice aspetto della premorienza dell’assicurato, tutelando i beneficiati o gli eredi, e sotto l’aspetto dell’inattaccabilità del proprio patrimonio investito a fronte di particolari eventi che possono colpire le finanze del contraente stesso.