L’assicurazione per i natanti è obbligatoria, in seguito alle modifiche introdotte a partire dal 2005, per tutti i tipi di natanti dotati di qualsiasi motore, di qualsiasi potenza (quindi anche inferiore ai 3HP), anche nel caso in cui si tratti di motori amovibili, per tutelare i terzi eventualmente danneggiati durante la navigazione o ni casi in cui il mezzo sia stato abbandonato ad esempio in seguito ad un’avaria a motore ed in attesa di essere riportato in porto per le riparazioni. Rientrano nell’obbligo della responsabilità civile natanti anche i mezzi da diporto, ne restano escluse solo le barche a remi o le imbarcazioni a vela a meno che non siano state dotate con motori ausiliari.
Ovviamente l’obbligo riguarda solo la responsabilità civile verso terzi, ma non solo nelle fasi delle navigazioni, ma anche quando l’imbarcazione è ormeggiata ai porti. La responsabilità civile verso terzi può essere ulteriormente arrocchita, inserendo l’estensione per i danni eventualmente subiti dalle persone che si trovano a bordo. Nella componente facoltativa vi sono anche i danni subiti dall’imbarcazione durante le fasi di spostamento del mezzo (dentro o fuori il male o dalle aree di rimessaggio verso altra destinazione), può essere aggiunta anche una garanzia simile alla Kasko, che risarcisce i danni del mezzo, e delle cose trasportate, oppure vi è l’estensione dei danni subiti in caso di incendio o per furto del mezzo stesso.
Il funzionamento per la determinazione del premio che deve essere pagato dall’assicurato varia a seconda del massimale scelto, della storia e dello stile di navigazione dimostrato negli anni passati (classi di merito) e dal valore del mezzo, nonché dalla potenza del motore. Le voci che possono pesare maggiormente sui costi complessivi sono quelle di rc nei confronti delle persone trasportate e le varie forme di Kasko. Le più importanti assicurazioni offrono la copertura anche nel caso della responsabilità civile natanti, ma se si vuole sperare di trovare proposte caratterizzate da una buona copertura e da costi non eccessivamente alti, bisogna prediligere le compagnie di assicurazione che si sono specializzate esclusivamente nel settore dell’assicurazione dei natanti.